OGGETTO: PNRR Missione M5C2 investimento 2.3 – programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA) progetto ID 47 di cui al DM MIT/MEF/MIBACT n.395/2020 (G.U. n.385 del 16.11.2020) e alla DGR n.1482 del 30.11.2020 – Progetto “Abitare la Valle del Serchio”.
COMUNE DI GALLICANO
Intervento n°10.1 Cohousing Gallicano
Proposta progettuale – ABITARE LA VALLE DEL SERCHIO
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Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitatre
di cui al DM MIT/MEF/MIBACT n. 395/2020
(G.U. n. 385 del 16/11/2020) e alla DGR n. 1482 del 30.11.2020
L’intento dell’intervento è rigenerare un’area urbana del centro storico di Gallicano convertendo un fabbricato fatiscente e non più utilizzato in un co-housing, un complesso abitativo dove sono previsti n. 4 alloggi indipendenti (collocati a piano primo e piano secondo) oltre ad ampi spazi e servizi comuni (collocati a piano terra) che saranno condivisi sia dagli inquilini del fabbricato sia dagli abitanti/fruitori del centro storico.
Le zone condivise avranno le seguenti destinazioni:
– locali con postazioni studio/lettura e postazioni per connessioni ai fini di studio, smart-working e DAD;
– locali soggiorno comuni per favorire la socialità e le varie attività ricreative;
– sale da destinare alle associazioni di quartiere per le varie iniziative di comunità o per il sociale;
– ambulatorio medico/infermieristico per la comunità e relativi servizi;
– servizi comuni e lavanderia comune.
Sono previste anche aree condivise esterne: l’area a confine con piazza IV Novembre è pensata quale spazio all’aperto di socializzazione e intrattenimento con gli abitanti di quartiere; sarà dotata di arredo urbano (panchine e illuminazione pubblica) e fronteggerà la piazza. Mentre le aree giardino e orti urbani posti sul retro del fabbricato saranno delimitate con nuove recinzioni e garantiranno la dotazione di un’area a verde da condividere tra gli utenti del complesso (autoproduzione e orti didattici).
L’obiettivo di progetto è quindi la riqualificazione urbana attraverso la rifunzionalizzazione che si ispira ad un modello di vivere inclusivo e sostenibile, uno stile di abitare capace di garantire condizioni di benessere, qualità, socialità ma anche convenienza economica; la convenienza sarà possibile non solo per effetto dell’efficientamento energetico previsto attraverso i nuovi isolamenti termici di parti dell’involucro edilizio e i nuovi impianti (coadiuvati da energie rinnovabili), ma anche dalla fitta rete di servizi pubblici e privati e del terzo settore raggiungibili sia dai pedoni sia dalle biciclette percorrendo brevi distanze. La posizione centrale del fabbricato favorisce infatti molteplici relazioni urbane senza necessità di utilizzare le automobili.
Il fabbricato fa poi parte dell’insediamento di matrice storica del capoluogo, pertanto l’intervento sarà anche volto al recupero, alla conservazione e valorizzazione dei caratteri architettonici e tipologici e materiali che caratterizzano l’immobile ed il suo contesto. Saranno restaurati gli elementi decorativi lapidei di facciata e saranno rimossi tutti quegli elementi non pertinenti con l’impianto originale. Le colorazioni saranno di tonalità e materiale tra quelli tradizionali locali.
Il progetto prevede interventi alle strutture (rifacimento solai interni e copertura, cordoli di sottofondazione e catene metalliche), riqualificazione delle facciate e dei marciapiedi perimetrali, completo rifacimento di pavimenti, intonaci, rivestimenti e infissi, forniture di arredi ed attrezzature per i locali e arredo urbano, completo rifacimento degli impianti elettrico e termo-idraulico, dotazione di piattaforma elevatrice interna per garantire l’accessibilità a persone con disabilità. Per l’impianto termo-idraulico è previsto un generatore unico per l’intero edificio, con volumi da riscaldare divisi a zone, ognuna delle quali sarà dotata di singola termoregolazione e singola contabilizzazione. Il generatore sarà abbinato al solare termico da posizionare in copertura sulla pendenza della falda del tetto.
L’intervento sarà improntato all’utilizzo di materiali ecocompatibili e alla formulazione di una proposta progettuale rispondente ai criteri ambientali minimi (CAM).
L’intervento è di iniziativa pubblica intrapresa dal comune di Gallicano nell’ambito del più ampio progetto “Abitare la valle del Serchio” coordinato dall’Unione Comuni Garfagnana e dall’Unione comuni Media Valle del Serchio ”, finanziato dal PNRR Missione M5C2 investimento 2.3 – programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PINQuA). Il progetto “Abitare la valle del Serchio” racchiude molteplici progetti di n.19 comuni facenti parte delle due Unioni ed è articolato su vari temi: Cohousing; Cohousing di paese; Beni culturali, paesaggistici e ambientali; Rigenerazione urbana; Energia; Servizi; Spazi aperti. Il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA) è infatti un ambizioso programma di investimenti promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) finalizzato a realizzare interventi di edilizia sociale e rigenerazione urbana in tutta Italia.
Il Comune di Gallicano ha acquisito la proprietà delle unità immobiliari interessate dal proprio progetto, la maggioranza delle quali per donazione da parte di privati (eredi Fam. Lucchesi), e si assumerà l’onere attuazione dell’intervento sotto la supervisione e gestione tecnico-economica dell’Unione Comuni Garfagnana, quale soggetto attuatore unitario per i comuni della Garfagnana del progetto “Abitare la valle del Serchio”. La gestione logistica ed economica del futuro complesso sarà invece programmata direttamente dal comune di Gallicano nell’esercizio delle proprie funzioni, anche in coordinamento con le varie numerose associazioni di volontariato presenti sul territorio comunale (tra le quali ad esempio Misericordia, Filo d’Arianna, Rioni del comune di Gallicano, ecc).
Soggetto beneficiario: Regione Toscana
Soggetto attuatore: Unione Comuni Garfagnana (consulta la pagina dedicata e la scheda descrittiva)